L’impegno per l’Accordo di Parigi del 2016 e la spinta della COP26 rendono indispensabile per gli investitori pianificare il loro percorso verso il net zero. Scopri i passi chiave da compiere per implementare una strategia d’investimento Net Zero.
Le strategie di investimento dovrebbero dare priorità alle attività di engagement e alla stewardship come meccanismo per guidare l’allineamento agli obiettivi net zero. L’engagement diretto può essere difficile da attuare per gli investitori, per mancanza di esperienza o perché potrebbe essere necessario un percorso di apprendimento significativo ,e per la maggior parte degli asset owner l’attività di engagement è spesso portata avanti dal gestore.
Our Climate Stewardship Approach
L’engagement e le iniziative di stewardship sono considerati lo strumento principale per ottenere l’allineamento agli obiettivi. Tuttavia, si possono prendere in considerazione anche il disinvestimento e l’esclusione, in presenza di un rischio finanziario legato al clima, come opzione successiva in caso di engagement inefficace o qualora l’attività principale dell’azienda non sia più considerata ammissibile in termini di percorsi credibili verso il net zero.
Le esclusioni sembrano semplici da effettuare, ma possono diventare rapidamente complicate, poiché sono motivate da visioni fortemente radicate in cui il percorso di engagement è stato interrotto. Il cambiamento climatico è un tema nuovo e in continua evoluzione, quindi i criteri di esclusione sono difficili e potrebbero dover essere rivisti e modificati nel corso del tempo.
Altri disinvestimenti personalizzati possono essere effettuati in base al volume delle emissioni di CO2 (in milioni di tonnellate) possedute da un’azienda, alla proprietà indiretta di aziende coinvolte nei combustibili fossili, o ad altri parametri o indicatori particolari. Tuttavia, la determinazione di soglie appropriate per alcuni di questi parametri può rivelarsi complicata.
Le asset allocation strategiche per i portafogli liquidi comprendono classi di attivo che vanno dalle obbligazioni sovrane ai mercati azionari. L’allocazione ponderata sarà tipicamente derivata da ipotesi di rischio-rendimento per un determinato orizzonte.
Inoltre, dovrà essere implementata la politica sul cambiamento climatico del proprietario degli asset, che richiede la definizione di parametri misurabili a livello di azienda sottostante, che possono essere aggregati, valutati e monitorati a livello di portafoglio totale. I parametri relativi al cambiamento climatico possono essere classificati come legati alla mitigazione o all’adattamento o, in alternativa, come storici o prospettici.
Il proprietario degli asset può decidere di destinare una parte degli investimenti a veicoli alternativi non liquidi. Può trattarsi, ad esempio, di debito privato, private equity, immobiliare diretto o infrastrutture. La valutazione dell’allineamento al cambiamento climatico per gli investimenti non liquidi è ancora in fase di sviluppo. La rendicontazione in genere non è standard e non è sempre necessariamente trasparente; l’attività di engagement ha un ruolo cruciale.
La rendicontazione è una componente fondamentale per una strategia Net Zero di successo. State Street Global Advisors può fornire rapporti e valutazioni dei portafogli di investimento dei clienti che includono diverse componenti ESG, tra cui parametri TCFD e profili climatici come:
Nel caso in cui vengano integrati altri parametri climatici, come la quota di ricavi green e brown e/o i punteggi di adattamento al clima, possiamo pubblicare anche questi valori. Infine, siamo anche in grado di fornire i risultati dell’analisi dello scenario climatico attraverso strumenti analitici specializzati di terze parti. In sintesi, siamo in grado di fornire servizi che coprono le seguenti aree: